Laboratori artistici

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  • Educare in rete. Laboratorio di informatica

    Laboratori di Educativa Territoriale Il Quadrifoglio - Bagnoli2023
    L’attività riguarda un laboratorio di informatica nel corso del quale i partecipanti apprendono i principi base dell’informatica, dall’uso del pacchetto office al corretto utilizzo del computer, del tablet e dello smartphone. L’attività è significativa perché l’esperienza dei giochi multimediali e degli strumenti tecnologici, vissuta quotidianamente dagli adolescenti, impone di riprendere e riprodurre tale esperienza nei contesti educativi e di farne oggetto di confronto, di verbalizzazione e di rappresentazione. Sensibilizzare l’adolescente verso l’uso del computer, nel rispetto dei suoi tempi e usando le modalità più adatte alla sua età, costituisce una buona base di partenza per quello che sarà il suo rapporto futuro con la tecnologia. Grazie alle potenzialità offerte dall’interattività del mezzo informatico e dalla presenza di una pluralità di linguaggi diversi, l’uso del computer un apprendimento significativo e innovativo attraverso esperienze sensoriali complete che concorrono ad affinare la sua intelligenza e ad accrescere le sue competenze. Il laboratorio si rivolge a 16 minori, di età compresa dai 14 ai 16 anni. Gli obiettivi sono quelli di fornire il giusto approccio al mondo informatico e costruire le basi per un uso corretto del computer. Il percorso è studiato in modo specifico per consentire un apprendimento facile e adatto all’età. Inoltre, attraverso l’attività di coding, ovvero di programmazione, l’attività mira a potenziare il pensiero computazionale e la capacità di problem solving. È previsto un incontro settimanale di circa un’ora e mezza, alla presenza di due educatori coadiuvati da un esperto esterno. Nel laboratorio sono organizzati gruppi di lavoro, all’interno dei quali ciascun ragazzo ricopre ruoli assegnati a rotazione. Durante il laboratorio è possibile apprendere la funzionalità di base dei sistemi operativi, la navigazione in Internet e la gestione della posta elettronica; è inoltre prevista un'introduzione ai programmi di videoscrittura, gestione immagini e giochi in 3D, il corretto uso dei social network. Il laboratorio si svolge presso la sede del LET.
  • Il Pe(E)r corso verso il futuro. Laboratorio d’arte e murales

    2023
    ***Il Pe(e)rcorso verso il futuro***
Murales sviluppato nel progetto Peer Education CenterL’attività riguarda un percorso, nell’ambito del progetto Peer Education Center, sviluppato all’interno del laboratorio d’arte e murales. Tale percorso è orientato alla realizzazione di un murales sull’idea del Progetto che, operatori e partecipanti, propongono al territorio. L’attività è significativa perché mostra la percezione da parte degli adolescenti delle azioni intraprese nel progetto e il significato di peer education. Destinatari sono 20 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 18 anni della VIII municipalità del Comune di Napoli. Gli obiettivi specifici sono i seguenti: la valutazione attraverso l’arte del percorso progettuale e lo sviluppo del tema della peer education; l’utilizzo della capacità espressiva e della rappresentazione delle idee; il potenziamento del lavoro in team. L'attività si sviluppa attraverso 12 incontri della durata di due ore ciascuno. Nel corso dei primi incontri, i ragazzi sono supportati dall’educatore e dall’esperta di arte attraverso un confronto in gruppo che mira a sviluppare graficamente l’idea che è alla base del progetto. Negli incontri successivi, ogni partecipante prepara una bozza della propria idea e le proposte di tutti sono unite in un prodotto unitario. Nelle fasi finali, attraverso la proiezione su muro della bozza, si inizia il vero e proprio lavoro di pittura sotto la direzione dell’artista Trisha Palma. Le metodologie utilizzate sono: il circle time per il confronto di gruppo; la peer education, attraverso la quale è possibile la condivisione delle esperienze comuni; modalità di manifestazione dell’espressività attraverso la didattica laboratoriale. Il laboratorio si sviluppa presso la sede del laboratorio d'arte.
  • Fabula For Kids. Laboratorio artistico narrativo

    Centro diurno Casa Luisa2023
    ***Il libro dei sogni***
Ideato dai minori 6-11 anni del CD Casa LuisaIl laboratorio propone l’ideazione e la realizzazione di un libro a opera dei partecipanti alle attività del Centro diurno. L’attività è significativa perché risponde all’esigenza di rafforzare lo spirito di gruppo, lavorando per il raggiungimento di un obiettivo comune. Sono coinvolti nel progetto i minori di età compresa tra 6 e 12 anni. L'obiettivo che gli educatori si propongono è di stimolare le potenzialità creative ed immaginative, anche al fine di guidare i minori nella rappresentazione di sé stessi, dei propri spazi ideali, delle proprie paure e dei propri desideri, nonché del proprio ruolo all'interno del gruppo. Con il presente laboratorio si intende inoltre potenziare le forme di collaborazione tra pari. Il percorso è articolato in diverse fasi, realizzate una volta alla settimana per due mesi, nel corso delle quali si assiste a una crescita del coinvolgimento e dell’entusiasmo dei partecipanti. Per la prima fase, centrata sulla costruzione dei personaggi, l’attività si è avviata dallo svolgimento di un gioco di carte strutturato “Fabula for Kids”. Nella seconda fase sono individuate le diverse ambientazioni da riprodurre grazie a un brainstorming che consente ai partecipanti di far circolare le proprie idee. La terza fase, infine, si concentra sulla realizzazione grafico-analogica del libro: l’elaborazione dei paesaggi attraverso la tecnica dell'acquerello e del collage creativo e la rappresentazione artistica dei personaggi, per la quale i partecipanti sono forniti di un’identica sagoma bianca precostituita da personalizzare liberamente. Nella fase conclusiva i minori si sono impegnati in operazioni tecniche e creative: l’assemblaggio delle singole pagine che hanno dato origine al prodotto unitario, la progettazione e la realizzazione della copertina e del retro del libro, intitolato: “Il libro dei sogni”. Il Laboratorio si è svolto presso la sede del Centro.
  • Il nostro gioco dell'oca. Realizzazione di un gioco.

    Centro diurno Dalla parte dei Bambini2023
    L'attività svolta è un laboratorio artistico che si ricollega alla metafora impiegata nel corso del 2023: il gioco. Prevede la creazione di un vero e proprio gioco, a disposizione di tutti, e garantisce la partecipazione attiva di tutti i bambini e le bambine del Centro. Il laboratorio nasce dal bisogno di un allenamento della propria creatività e della propria motricità fine; inoltre, è realizzata anche come un'attività che possa permettere di instaurare uno scambio tra i partecipanti sulle proprie idee di personalizzazione e sulle proprie abilità e competenze artistiche. L'attività si rivolge a minori di età compresa tra i 3 e i 10 anni. Oltre alla realizzazione del gioco, tra gli obiettivi vi è lo scambio di idee sulla costruzione come, ad esempio l'utilizzo della pittura acrilica oppure dei semplici colori a tempera su di una base diversa dal consueto foglio. Il percorso prevede un incontro settimanale per circa un mese. Inizialmente vi è una scelta sul gioco da creare tramite un momento di condivisione e brainstorming. Dopo la selezione del gioco dell’oca, segue la fase della progettazione condotta attraverso una rappresentazione grafica delle singole caselle. Successivamente vi è la vera e propria realizzazione del gioco su un lenzuolo: la struttura del percorso, decisa con i partecipanti, è creata dagli educatori; le caselle sono decorate con tecnica scelte da uno o più partecipanti. Infine, vi è la creazione dei dadi, con un lavoro di raccolta materiali e attraverso la tecnica del decoupage. Per giocare bambini e bambine si trasformano in pedine e, a turni di tre-quattro, utilizzano il gioco trasformandosi protagonisti. Per questa specifica attività gli educatori si servono di un'ampia stanza presente nel Centro diurno così da garantire libertà di movimento ai partecipanti.
  • Senso al futuro. Laboratorio di legalità

    Centro diurno Fiumarelli2022-2023
    ***Per dare senso al futuro***
Rubiamo la legalitàL’attività riguarda le azioni collegate alla Legalità rientra in un percorso laboratoriale di educazione che ha per oggetto la funzione delle regole e dei valori civili nella vita sociale, l’importanza della democrazia e dell’esercizio dei diritti di cittadinanza. Le attività sono accompagnate dalla realizzazione di lavori di creatività e abilità da parte dei minori del Centro e dal confronto con alcuni esponenti del mondo dell’antimafia. In prossimità della Giornata della legalità, gli educatori rilevano l’interesse sulla tematica tra i partecipanti e organizzano un percorso di approfondimento sul tema. L’attività si rivolge a bambine e bambini del Centro di età compresa tra i sei e i dieci anni. Gli obiettivi i sono i seguenti: riflettere sul concetto di legalità; sviluppare l’idea di legalità come bisogno del singolo e della società; dare risonanza all’importanza della legalità attraverso un’installazione visibile al pubblico. Sono previsti quattro incontri della durata di un’ora ciascuno. Oltre agli educatori di riferimento, il percorso coinvolge due testimoni che si sono impegnati nella difesa della legalità. Durante il primo incontro i partecipanti sono impegnati nella visione di documentari su Falcone e Borsellino, nel secondo si confrontano con una vittima di mafia e nell’incontro successivo con un agente delle forze dell’ordine. In entrambi gli appuntamenti, i partecipanti hanno la possibilità di porre domande e osservazioni agli ospiti. Durante il percorso, traendo spunto dai racconti dei due testimoni, bambine e bambini realizzano disegni e cartelloni sulla legalità e sulla cittadinanza attiva. La tematica è affrontata attraverso un percorso costante di valorizzazione del bene comune e della corresponsabilità, affinché i bambini e i ragazzi di oggi, possano diventare futuri cittadini onesti, consapevoli e, quindi, liberi. L’attività si svolge presso i locali del Centro.
  • Giornalisti per un giorno. Laboratorio di riciclo

    Centro diurno Bimbopoli2023
    ***Progettazione***L’attività riguarda la realizzazione di una televisione e la messa in scena di un breve filmato in cui i minori sperimentano diversi ruoli. Si colloca nel laboratorio di riciclo (dal “Bruco alla Farfalla”) poiché la costruzione della televisione si basa sulla raccolta e il riuso di diversi materiali. È un'attività significativa perché selezionata e progettata dagli stessi partecipanti e perché coniuga aspetti che riguardano la manualità con il potenziamento di competenze legate all’elaborazione e all’esposizione di informazioni. I destinatari sono 10 minori tra i 12-13 anni. Gli obiettivi includono: sensibilizzare i ragazzi sui temi del riuso, del riciclo e del rispetto per l’ambiente; esprimere la propria creatività utilizzando materiali di riciclo; far apprezzare la bellezza e la versatilità dei materiali di scarto; aumentare la capacità di scrittura, di esposizione e di imitazione. Il tempo di realizzazione del progetto è di tre settimane e l’attività prevede un appuntamento a cadenza settimanale. Nella fase iniziale è prevista la raccolta e ritaglio del materiale (cartoni), successivamente i minori li dipingono e li assemblano per dare forma così alla televisione, ad una telecamera e un microfono. In una seconda fase i minori, divisi in gruppo, ideano e scrivono una serie di “battute” da leggere poi durante il telegiornale. In seguito, la scelta dei ruoli è condivisa con tutti, a seconda delle attitudini di ciascuno e ad ognuno viene illustrata l'attività da svolgere. Nell’ultima fase i minori posso sperimentare così i diversi ruoli per la messa in scena del telegiornale: il conduttore, il giornalista, il cameraman, il microfonista e i collaboratori. Le attività relative alla preparazione e alla messa in scena sono svolte presso la sede del Centro.
  • I diritti dei bambini raccontati da loro. Laboratorio sui diritti

    Centro diurno Progetto Oasi2022
    L’attività riguarda la realizzazione di un video in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che si celebra il 20 Novembre. Il percorso raccoglie diverse azioni portate avanti nei laboratori del Centro. Le motivazioni che hanno spinto gli educatori a intraprendere un approfondimento sui diritti del fanciullo sono date dal fatto che ogni bambino e ogni bambina è soggetto di diritti, deve essere rispettato e valorizzato nella propria identità, unicità, differenza e nei propri tempi di sviluppo e di crescita. Il percorso è rivolto a tutti i minori del Centro dai 6 ai 12 anni e ha l’obiettivo di far conoscere ai partecipanti i propri diritti così come previsti dalla Dichiarazione dei diritti del fanciullo e dalla Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza dell’Onu. L’iniziativa prevede attività laboratoriali destinate a bambine e bambini del Centro, scelti in base ai loro moduli di appartenenza per tutto il mese di novembre tutti i giorni dal lunedì al venerdì. I minori seguiti e guidati dagli educatori di rifermento svolgono attività che si articolano in diverse direzioni. Nel corso del laboratorio artistico, dopo una descrizione da parte dell’educatore sui diritti dei bambini, i partecipanti realizzano rappresentazioni grafico-pittoriche affrontando il tema e commentando il risultato insieme. Un’ulteriore azione riguarda la lettura di storie e la verbalizzazione: attraverso il metodo del Circle time, l’educatore legge storie sui diritti dei bambini, ciascun partecipante indica quale diritto suscita maggiore curiosità e perché. Inoltre, è sviluppata l’attività di «Costruzione dei “nostri” diritti»: i minori con l’aiuto dell’educatore scelgono alcuni diritti e utilizzano dei sinonimi per renderli più chiari e fruibili a tutti i bambini. Infine, i minori negli spazi del centro descrivono i propri diritti e sono ripresi da un tecnico specializzato in audiovisivo, il quale ha successivamente creato un video nel quale i partecipanti raccontano la nascita della Convenzione ONU sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza e spiegano, con termini scelti da loro, gli articoli della Costituzione. Il video è proiettato alla fine del progetto per tutti i minori e le famiglie del Centro.
  • Destinazione Terra: viaggio tra gli spazi. Laboratorio artistico per il Carnevale sociale Rione Sanità

    2023
    In occasione del XIV Carnevale sociale del Rione Sanità si svolge un laboratorio artistico. Il tema del carnevale è lo spazio, inteso come "luogo" educativo e territorio” vissuto" dalla cittadinanza. Il laboratorio riflette su questo tema e prevede la realizzazione di un’installazione; un’opera composta da numerosi pianeti in cartapesta appesi, con un sistema di fili, da collocare nella piazza principale del Rione. Ciò serve ad accogliere i gruppi nel finale di parata, in un contorno di danza, musica con numerosi partecipanti. L’installazione, pensata e realizzata dagli utenti, persegue l’ottica di renderli sempre più protagonisti di ciò che accade nel loro territorio. In tal senso il laboratorio è pensato come un percorso educativo di promozione di cittadinanza attiva. Ciò è molto significativo in quanto i ragazzi sono più consapevoli degli spazi cittadini a loro disposizione, imparando a rispettare un luogo da loro curato e vissuto. L’attività si rivolge principalmente agli adolescenti (13-19 anni). Partecipano ragazzi provenienti dai 5 centri partner del progetto. Beneficiari indiretti dell'attività sono anche bambini della fascia 7-12 anni che contribuiscono a produrre l'opera sotto la supervisione degli adolescenti. L'attività ha la finalità di coinvolgere i destinatari nel percorso di preparazione al Carnevale stimolando, al contempo, creatività, conoscenza di differenti tecniche artistiche, manualità, problem solving, collaborazione e aggregazione sociale. Il percorso si svolge con appuntamenti cadenzati due volte a settimana per 1 mese. Gli incontri sono condotti da una esperta scenografa, figura utile alla realizzazione dell'installazione. L’attività è così articolata: brain storming progettuale su quanto può essere realizzato in base alla richiesta pervenuta; acquisto materiale; divisione in piccoli gruppi per realizzare più pianeti di cartapesta contemporaneamente; pittura degli stessi con smalti acrilici; trasporto dei manufatti presso il luogo da allestire; allestimento opera; disallestimento alla fine dell’evento. Le metodologie utilizzate sono molteplici: learning by doing, lavoro di gruppo, peer education. Tali metodologie sono scelte in quanto "imparare facendo" è molto efficace per il lavoro manuale e artistico, "lavorare insieme" è uno dei precetti del progetto, "affiancare i più piccoli" è emersa come necessità a lavoro già iniziato. Il luogo di svolgimento dell’attività è il Centro Altra Casa, mentre l’installazione è collocata in Piazza Sanità.
  • Le ali della libertà. Laboratorio sui diritti

    2022
    Nell’ambito del progetto “Peer Education Center” è realizzato un lavoro sulla promozione della Convenzione dei diritti dell'infanzia e adolescenza dell’Onu, attraverso attività di gruppo finalizzate alla realizzazione di un quadro sui diritti. L'opera realizzata alla fine di un percorso educativo riunisce il lavoro dei singoli ragazzi e la loro percezione dei diritti per poi unificarla in un’esperienza partecipata, lavorando sulla partecipazione attiva e sulla peer education. Tale attività è significativa perché promuove la conoscenza dei diritti da parte dei ragazzi e risponde al bisogno di confrontarsi e imparare a lavorare in gruppo integrando le esperienze di ogni singolo adolescente. Destinatari sono 15 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 18 anni della VIII municipalità del comune di Napoli. Gli obiettivi specifici sono i seguenti: la valutazione della reale percezione del tema dei diritti da parte dei giovani del territorio; lo sviluppo della capacità espressiva e della rappresentazione delle idee; la promozione della partecipazione attiva su un tema scelto e il lavoro in team. L'attività si sviluppa attraverso 9 incontri della durata di 2 ore ciascuno. Nel corso del primo incontro, ai partecipanti è proposta la visione del film "Spicchio", girato sul territorio dell'area nord di Napoli da Arciragazzi e incentrato sul lavoro minorile e i diritti dei minori, e il confronto sui temi proposti. Negli incontri successivi, dopo la lettura condivisa della Convenzione, ragazze e ragazzi sono accompagnati da un’esperta di arte per la progettazione e la rappresentazione di un lavoro personale, che prevede la realizzazione di un'opera grafica per ciascun partecipante, mentre l’educatore svolge una funzione di facilitatore. Attraverso il circle time si conduce un confronto di gruppo per raccogliere gli elementi significativi da tematizzare in un’unica rappresentazione grafica, un quadro realizzato con esperti esterni che lavorano quotidianamente sul tema dei diritti. Le metodologie utilizzate sono: il circle time per il confronto di gruppo; la peer education, attraverso la condivisione delle esperienze comuni dei ragazzi per lavorare sulla capacità di confronto e di espressione dei singoli e saper rappresentare un lavoro riconosciuto dal gruppo; la partecipazione attiva (riprendendo la scala della partecipazione di Hart). Il laboratorio si sviluppa presso la sede del laboratorio d'arte.
  • Sognando la Stella. Manifestazione teatrale

    Laboratorio di Educativa Territoriale Menichini2022-2023
    "Sognando la Stella" è una manifestazione teatrale che racchiude il risultato delle esperienze laboratoriali che i minori del LET hanno preparato da settembre a dicembre 2022. L’attività si colloca nel campo educativo ed è significativa perché ha permesso a bambini e ragazzi di sperimentarsi in ruoli diversi e di svolgere le attività laboratoriali con un obiettivo comune, coinvolgendo tutti gli operatori del LET e cinquanta minori. L’equipe educativa, in seguito ad un periodo di osservazione, ha preso consapevolezza che i bambini e i ragazzi si sentivano appartenenti soprattutto al proprio gruppo di riferimento per età e poco parte del gruppo inteso come comunità del LET; per questo l’obiettivo specifico dell’attività è stato quello di rafforzare l’appartenenza trasversale al LET, stimolando la conoscenza degli altri e la cooperazione per un fine comune. Inoltre, la suddetta attività ha permesso di promuovere uno stile comunicativo nuovo e diverso. I bambini e i ragazzi sono stati coinvolti nei laboratori di teatro, danza, canto e scenografia al fine di rendere possibile lo spettacolo teatrale completamente realizzato da loro. Per rendere i ragazzi protagonisti si è utilizzata la metodologia del fare. I minori hanno realizzato i costumi, la scenografia, le coreografie e i canti. Le attività di preparazione si sono svolte negli spazi interni al LET e le canzoni sono state incise in un vero e proprio studio di registrazione, la Zeus Record; le prove e lo spettacolo del 5 gennaio 2023 si sono tenute nel teatro presente all’interno dell’Istituto E. Menichini. La scelta di tali spazi ha permesso ai minori di respirare insieme ai compagni l’aria di scena.